Tecnologie innovative per riciclare i materiali compositi dalle pale delle turbine eoliche

Coordinato da AITIIP, progetto EoLO-HUBs, coinvolge 18 partner europei provenienti da 7 paesi europei, è cofinanziato dall’UE con quasi dieci milioni di euro e propone una soluzione innovativa per recuperare materiali compositi di alto valore dalle pale delle turbine eoliche, sviluppando una serie di tecnologie avanzate di riciclaggio.

 
Le caratteristiche delle parti da riciclare

Le turbine eoliche sono costituite da una combinazione di materiali diversi, come legno, metalli, adesivi, rivestimenti e polimeri rinforzati con fibre. Il riciclo del composito polimerico a fine vita (EoL) è molto impegnativo, a causa dell’eterogeneità dei materiali polimerici e della forte adesione tra il rinforzo della fibra e la matrice con le consuete resine termoindurenti.

Pertanto, il riciclaggio di FRP normalmente ha l’effetto collaterale indesiderato del “declassamento”, che termina come materia prima per applicazioni di bassa qualità. Di conseguenza, la maggior parte di questo composito EoL è attualmente smaltito in discarica o incenerito.

 

La soluzione di EoLO-Hub

I partner del progetto rispondono a queste esigenze industriali, concentrandosi su tre aree di sviluppo:

  1. un nuovo processo di ottimizzazione dello smantellamento delle pale delle turbine eoliche, inclusi software e strumenti avanzati che faciliteranno l’identificazione e la separazione dei diversi componenti;
  2. lo sviluppo di due tecnologie sostenibili come la pirolisi a basse emissioni di carbonio e la solvolisi chimica verde, per il recupero di fibre di vetro e carbonio
  3. l’elaborazione di processi di trattamento all’avanguardia che garantiscano il miglioramento delle proprietà delle fibre recuperate per consentirne l’utilizzo come nuove materie prime in un secondo ciclo di vita nei settori automotive, edile ed eolico.

 

Tecnologie digitali per favorire lo scambio di conoscenze

Sarà inoltre sviluppata una piattaforma informatica per migliorare il flusso di informazioni tra i due hub all’interno del progetto EoLO, che integrano il processo integrale di decommissioning, riciclaggio e recupero dei parchi eolici in due catene del valore complete e il terzo che collegherà il progresso degli EoLO-HUB con la società e l’industria. Questa piattaforma servirà anche come spazio per formalizzare accordi commerciali che aiuteranno a replicare il modello EoLO oltre il quadro pilota.

 


Leggi anche

L’intelligenza artificiale dà vita ad un processo di produzione di compositi basato su un approccio digital twin, che sfrutta l’apprendimento automatico (ML) dato dai big data per elaborare un gemello digitale da utilizzare nel processo di produzione delle lame. Questo framework ML è in grado di fornire un riscontro in tempo reale, riducendo il rischio di difetti e azzerando i costi di produzione dei prototipi fisici. …

Leggi tutto…

I ricercatori dell’Indian Institute of Technology (IIT) Mandi hanno sviluppato un metodo rapido e sostenibile per il riciclaggio dei materiali compositi utilizzati nel settore delle turbine eoliche. Questa tecnologia ha un impatto ambientale nettamente inferiore rispetto alle metodologie di smaltimento tradizionali e porterà un profondo cambiamento in un comparto che già da tempo si sta orientando verso l’economia circolare. …

Leggi tutto…

La corsa verso gli obiettivi europei di neutralità climatica e la scelta di una strategia inclusiva in materia di transizione ecologica e digitale, sono stati gli argomenti al centro dell’European SDG Summit, che si è svolto online, dal 10 al 12 ottobre scorsi, e ha visto la partecipazione di oltre cento relatori, in rappresentanza delle istituzioni europee, delle realtà industriali e della società civile. …

Leggi tutto…

I crescenti investimenti in energie rinnovabili hanno stimolato la domanda di turbine eoliche e di pale che le alimentino. Per rispondere a questa esigenza del mercato è inevitabile fare i conti con il prezzo della balsa, il legno forte e leggero che viene inserito tra GFRP per creare pale eoliche, che oggi è insostenibile. Diversi produttori hanno iniziato ad usare polietilene tereftalato (PET) e schiuma di cloruro di polivinile (PVC) nelle punte delle lame, ma per fornire modulo di taglio per la sezione della radice della lama la balsa è ancora indispensabile. …

Leggi tutto…

La passerella, lunga 6 metri e larga 2, è stata progettata da Re-Wind Network, un gruppo di ricercatori provenienti da prestigiose università europee e americane. Le travi portanti sono state realizzate utilizzando le lame di due pale eoliche dismesse. …

Leggi tutto…