New Spanish initiative to support graphene and 2D material technologies

Pubblicato il 13/05/2015

A new initiative was announced in the framework of the NOVUM Festival in Barcelona: “Barcelona Graphene Accelerator” (BGA), which intends to accelerate graphene and 2D-material based technologies in their path to market.

The BGA’s first phase will focus on the acceleration of photonic technologies, and therefore will be led by ICFO. The initiative will be dedicated to the development and eventual commercialization of devices based on graphene and graphene materials for applications in the fields of optoelectronics, nanoelectronics, robotics, security, sensors, devices for smart-cities, biotech and health, and Wearables, among others.
The Graphene Accelerator initiative supports the development of graphene-based technologies as part of a strategy to encourage knowledge-based economic growth in the city. Barcelona aims to host future high-tech companies that sell products and services derived from or inspired by the revolution of graphene and 2D materials.

Un gruppo di ricercatori dell’Università del Queensland del Sud, sotto la guida del dottor Wahid Ferdous, sta studiando come sostituire le traverse ferroviarie in legno per i ponti con un nuovo materiale costituito da fibre composite e materiali di scarto. Il governo dello stato del Queensland e il produttore di traverse in cemento Austrak hanno finanziato il progetto attraverso una borsa di ricerca per l’industria….

All’EMPA si studia come riciclare le resine epossidiche

Analizzando le proprietà dei nuovi ritardanti di fiamma per materiali compositi, i ricercatori del laboratorio Advanced Fibers dell’Empa, centro svizzero per lo studio dei materiali avanzati, sotto la guida di Sabyasachi Gaan, hanno elaborato una tecnica che permette di rendere recuperabili le resine epossidiche, il cui limite di riutilizzo è intrinseco alla natura di materiali termoindurenti, ossia polimeri altamente reticolati che, una volta induriti, non possono essere sottoposti nuovamente a fusione senza carbonizzarsi….

Nuovo macchinario CNC a cinque assi per la lavorazione di componenti in carbonio

Refitech Composite Solutions innova i propri processi produttivi, installando una macchina CNC a cinque assi per la finitura di componenti compositi, che si aggiunge ai sistemi già operativi a tre assi. La nuova strumentazione consentirà di eseguire la lavorazione di forme 3D ancora più complesse in modo completamente automatico, ad alta velocità, garantendo una qualità elevata e una riproducibilità perfetta, in vista dei volumi di serie….

Il ruolo della chimica nella produzione di compositi sostenibili

Tim Young, Head of Sustainability del National Composites Centre, ha illustrato a “The Engineer” i risultati di una ricerca realizzata dall’istituto che fornisce una panoramica delle possibilità di introdurre soluzioni basate sulla chimica nella supply chain dei compositi nel Regno Unito, al fine di garantire la sostenibilità nel settore….

L’NCC lancia un progetto industriale sulla permeabilità dei tubi in compositi termoplastici per la distribuzione dell’idrogeno

Il National Composites Center (NCC) sta promuovendo un progetto industriale congiunto (JIP) che affronterà la sfida del benchmarking delle prestazioni di permeabilità dei tubi compositi termoplastici (TCP) per la distribuzione dell’idrogeno. L’obiettivo verrà raggiunto attraverso la produzione di campioni di tubi standardizzati, che costituiranno un database di misurazione della capacità del rivestimento e del materiale di rinforzo….

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