I coni salvano la Mercedes


Sono stati i coni antintrusione a limitare i danni dello speronamento avvenuto alla prima curva del Gran Premio del Bahrain. Il contatto, originato dalla Williams di Valterri Bottas, ha causato la rottura delle parti dinamiche della Mercedes di Lewis Hamilton ma, grazie ai coni antintrusione, pance e radiatori non hanno subito danni. Per regolamento, in vigore dal 2014, due strutture indeformabili antintrusione devono essere montate ai lati della scocca: questi coni sono realizzati in materiali compositi ad assorbimento programmato. Prima della decisione della FIA, i coni erano utilizzati esclusivamente dal team della Red Bull Racing e ogni squadra utilizzava la propria soluzione.
Inoltre i tecnici della Freccia d’Argento hanno coperto le parti elettroniche e idrauliche della vettura con una pelle di carbonio per refrigerarle e per proteggere la monoposto in caso di collisione.
Costretto a riprendere dalla settima posizione dopo il contatto con Bottas, Hamilton è arrivato terzo, limitando sensibilmente i danni.


Leggi anche

La perdita di performance della Front Wing dal punto di vista strutturale, nel prototipo della stagione 2022, ha spinto il Team Dynamis PRC a realizzare analisi esplicite ad impatto con i coni delimitanti il tracciato. In questo modo, è possibile valutare come implementare sequenze di laminazione e la geometria di alcuni componenti dell’assieme dell’ala frontale….

Leggi tutto…

The AIMPLAS’s FOREST (advanced lightweight materials for energy-efficient structures) project aims to provide new innovative eco-composites for safe and sustainable transport applications, by combining the development of bio-based polymers and additives, recycled fibers with greater resource efficiency and particles to avoid electromagnetic interference in full alignment with the EU 2030 Climate and Energy Framework….

Leggi tutto…

Hikari, Ranger Compositi e il Laboratorio Polimeri e Compositi del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara Italia hanno studiato un nuovo materiale composito, denominato “Green Moulding Composite” o GMC, simile a un normale Sheet Moulding Compound o un Bulk Moulding Compound, ma in cui i tradizionali componenti sono stati sostituiti da soluzioni più compatibili con l’ambiente. Tale materiale è stato utilizzato per la realizzazione di battery cover ecosostenibili….

Leggi tutto…

L’automotive sta evolvendo verso un nuovo mondo, incentrato sui veicoli ecologici, elettrici e interattivi, sul carburante a idrogeno e su altre soluzioni che solo pochi anni fa sembravano irrealizzabili. In quest’ottica il Gruppo Persico ha lavorato con OEM e Tier1 per sviluppare un serbatoio in materiali compositi per lo stoccaggio dell’idrogeno….

Leggi tutto…

Faced with ambitious emissions legislation and a responsibility to minimize the transport sector’s impact on the environment, automotive manufacturers are pursuing more sustainable alternatives. While much of the discussion focuses on electric motors and new battery technologies, progress is being made elsewhere. Per Mårtensson, Chief Sales Officer at Bcomp, talks about natural flax fibre composites and the new Volvo EX30….

Leggi tutto…