METEF 2017: sempre più ricco e qualificato il panorama espositivo

apertura-metef

Febbraio 2017 – L’undicesima edizione di METEF, in programma a VeronaFiere dal 21 al 24 giugno 2017, rappresenta l’evento di riferimento a livello mondiale per l’industria dell’alluminio, dei metalli innovativi e delle attrezzature e soluzioni per il settore della fonderia, che trova nel comparto dell’automotive e dei trasporti in genere l’elemento trainante per l’intero indotto industriale. Il countdown organizzativo già evidenzia i dati che accreditano METEF quale crocevia internazionale di riferimento per oltre 400 espositori (di cui il 30% esteri) e la previsione di una partecipazione importante di operatori professionali (oltre 10.000 nel 2014, di cui il 35% dall’estero).

«METEF ha attraversato le profonde trasformazioni strutturali del sistema economico globale e in particolare della fonderia e dell’industria dell’alluminio. L’esposizione ha mantenuto l’allineamento con l’evoluzione del mercato aggiornando contenuti e strategie di comunicazione ai cambiamenti in atto, al fine di rappresentare al meglio gli interessi delle piccole e medie imprese della filiera dell’alluminio, sia in Italia sia nel mondo», spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere.

METEF proporrà alla platea internazionale del settore la sua caratterizzazione molto specifica, incentrata su quattro cardini: filiera, custom solutions, automotive, networking. Un percorso coerente e integrato che parte dalla fonderia, passando per i processi di trasformazione con le relative fasi di lavorazione, arrivando fino al prodotto e alla soluzione di fornitura, senza dimenticare ovviamente materie prime e riciclo. Una visita virtuale alla piattaforma fieristica può raccontare che il padiglione dedicato il settore della pressocolata, è già al completo: sono presenti tutti i costruttori di macchine e impianti, con la possibilità di testare e “toccare con mano” diverse nuove tecnologie che saranno esposte per la prima volta in fiera.

Di assoluta rilevanza l’area dedicata alle fonderie, già protagoniste con una forte partecipazione in termini di visitatori, che quest’anno come filiera avrà anche una nutrita presenza espositiva. Così come sta prendendo corpo un importante ampliamento del settore dell’automazione industriale, fortemente coinvolto nel processo di ottimizzazione e razionalizzazione dei flussi produttivi della trasformazione dell’alluminio. Di spicco la presenza dei leader mondiali del comparto, vera chiave di volta dello sviluppo manifatturiero nella logica dell’Industria 4.0.

Tematiche sulle quali METEF potrà aprire e guidare un confronto a livello internazionale, forte delle collaborazioni attive con diverse organizzazioni e associazioni estere di riferimento – come Nadca, Foundry Planet, Fundigex, STOP (Associazione delle fonderie polacche), ecc – e grazie alla partecipazione già confermata di numerose delegazioni ufficiali in rappresentanza di diversi Paesi, dall’Occidente più avanzato come Stati Uniti e Germania ai mercati emergenti come Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Paesi Balcanici, Spagna, Iran.

 

METEF
esprithb  – Milano                                                                              Servizio Stampa Veronafiere
E-mail: monique.hemsi@esprithb.it                                   E-mail: pressoffice@veronafiere.it

 

 

 


Leggi anche

La crescente richiesta di componenti compositi necessita sempre più di soluzioni di produzione efficienti e convenienti. Massivit ha lanciato di recente l’unità 10000 e i suoi mandrini realizzati con produzione additiva, utili per formare componenti compositi cavi con superfici interne lisce e regolari. Nell’articolo vengono illustrati i vantaggi della stampa con materiale frangibile in acqua e i possibili risparmi economici….

Leggi tutto…

The European CIRCE project (Circular Economy Model for Carbon Fiber Prepregs), born from the collaboration of five Italian companies and financed under the LIFE program (LIFE ENV/IT/00155), has studied how to reuse the scraps of carbon fiber prepreg to produce structural components such as car parts, brake discs, toe caps for safety shoes and more….

Leggi tutto…

Il progetto europeo CIRCE (Circular Economy Model for Carbon Fibre Prepregs), nato dalla collaborazione di cinque aziende italiane e finanziato nell’ambito del programma LIFE (LIFE ENV/IT/00155), ha studiato come riutilizzare gli sfridi dei prepreg in fibra di carbonio per produrre componenti strutturali come parti auto, dischi freno, puntali per scarpe antinfortunistiche e non solo….

Leggi tutto…

The use of CFRP can significantly reduce CO2 emissions in transportation, including airplanes and automobiles. However, a lot of CO2s is released during the production of CFRP, and most used and waste materials end up in landfills. With the growing market of CFRP, there is a strong demand for the development of recycling technologies. Toyota Industries have developed technology that aligns recycled carbon fibers from used CFRP into a uniform, consistent yarn, adapting its well-established cotton spinning methods to carbon fiber….

Leggi tutto…

Spherecube, una startup e spinoff dell’Università Politecnica delle Marche, propone di risolvere i problemi legati alla produzione tradizionale dei materiali compositi alto performanti, grazie ad un sistema brevettato di stampa 3D per compositi a base termoindurente e rinforzo continuo, che permette di ridurre gli scarti di produzione, di eliminare i materiali consumabili, di accorciare il tempo di curing e di azzerare gli sfridi di materiale….

Leggi tutto…