Stampa 3D: nuovi materiali biodegradabili per le fratture

L’azienda chimica tedesca Evonik sta conducendo delle ricerche su nuovi materiali compositi biodegradabili per stampa 3D che potrebbero essere utilizzati nella cura delle ossa fratturate. I materiali potrebbero sostituire i metalli tradizionalmente utilizzati per fabbricare protesi, visto che vengono assorbiti gradualmente dal corpo umano fino alla rigenerazione dell’osso, evitando così la necessità di dover rimuovere chirurgicamente l’impianto dopo la guarigione