Directa Plus raccoglie 5,5 milioni


Dopo la fase di pre-Ipo siamo pronti per l’approdo in borsa” queste le dichiarazioni di Giulio Cesareo presidente e AD che conferma inoltre la forte volontà di sviluppare nuovi prodotti che faciliteranno l’entrata in mercati specifici e alleanze con grandi partner industriali. Oltre al tessile, che sin dale prime fasi ha focalizzato gli interessi dell’azienda di Lomazzo si aggiunge oggi la depurazione sia dell’aria sia dell’acqua.

Directa Plus dunque è pronta per fare il salto di qualità: “Questo è un momento particolarmente significativo per l’azienda e per tutto il suo team – aggiunge Cesareo – a dieci anni dalla sua fondazione, possiamo dire, con il completamento della fase di pre-Ipo, di essere definitivamente passati dallo status di start up a quello di azienda tecnologica innovativa, pronta ad affrontare la sfida del mercato globale. Non ci resta che accelerare lo sviluppo e continuare la crescita internazionale”.


http://www.directa-plus.com/it/


Leggi anche

Analizzando le proprietà dei nuovi ritardanti di fiamma per materiali compositi, i ricercatori del laboratorio Advanced Fibers dell’Empa, centro svizzero per lo studio dei materiali avanzati, sotto la guida di Sabyasachi Gaan, hanno elaborato una tecnica che permette di rendere recuperabili le resine epossidiche, il cui limite di riutilizzo è intrinseco alla natura di materiali termoindurenti, ossia polimeri altamente reticolati che, una volta induriti, non possono essere sottoposti nuovamente a fusione senza carbonizzarsi….

Leggi tutto…

Refitech Composite Solutions innova i propri processi produttivi, installando una macchina CNC a cinque assi per la finitura di componenti compositi, che si aggiunge ai sistemi già operativi a tre assi. La nuova strumentazione consentirà di eseguire la lavorazione di forme 3D ancora più complesse in modo completamente automatico, ad alta velocità, garantendo una qualità elevata e una riproducibilità perfetta, in vista dei volumi di serie….

Leggi tutto…

Tim Young, Head of Sustainability del National Composites Centre, ha illustrato a “The Engineer” i risultati di una ricerca realizzata dall’istituto che fornisce una panoramica delle possibilità di introdurre soluzioni basate sulla chimica nella supply chain dei compositi nel Regno Unito, al fine di garantire la sostenibilità nel settore….

Leggi tutto…

Il National Composites Center (NCC) sta promuovendo un progetto industriale congiunto (JIP) che affronterà la sfida del benchmarking delle prestazioni di permeabilità dei tubi compositi termoplastici (TCP) per la distribuzione dell’idrogeno. L’obiettivo verrà raggiunto attraverso la produzione di campioni di tubi standardizzati, che costituiranno un database di misurazione della capacità del rivestimento e del materiale di rinforzo….

Leggi tutto…

L’azienda belga Umbrosa sviluppa ombrelli e ombrelloni per esterni che, essendo utilizzati anche in ambienti costieri o boschivi, devono essere in grado di sopportare l’esposizione prolungata al vento forte, all’acqua salata, alle piogge e ai raggi solari. Per migliorare le prestazioni meccaniche dei propri prodotti, Umbrosa ha scelto di affidarsi ad Exel Composites che ha progettato nervature in compositi per ombrelli….

Leggi tutto…