Primo varo 2016 per Sanlorenzo


Alla presenza del proprio armatore Italiano, dei suoi familiari e delle maestranze del cantiere, Sanlorenzo ha inaugurato il 2016 con il varo di Blue Angel 2, la quindicesima unità venduta e consegnata del modello in vetroresina SL96, un motoryacht di 29.10 metri di lunghezza con scafo planante realizzato su misura secondo le richieste del proprio armatore, come ogni Sanlorenzo da oltre 50 anni.

“Blue Angel 2” batte bandiera italiana ed è la quarta imbarcazione che Sanlorenzo disegna e costruisce su misura per questo armatore, che per il suo nuovo scafo ha scelto una compartimentazione tradizionale con 4 cabine ospiti nel lower deck e cabina padronale a prua del main deck.

Il grande salone spicca per il raffinato contrasto cromatico chiaro/scuro tra il parquet in rovere sbiancato, grigio opaco, ed i mobili in rovere tinto wengè con finitura a bassorilievo.

Tutti italiani anche i pezzi di design scelti per l’arredo e le finiture interne, come il grande divano Minotti in pelle bianco, elementi Roda e Paola Lenti sul flying bridge e nel pozzetto, la cucina Boffi ed i rivestimenti in pelle Foglizzo.

“Blue Angel 2” è anche dotato delle innovative “palpebre” abbattibili realizzate nella sovrastruttura a prua, in prossimità dell’area pranzo e della cabina armatoriale: vere e proprie parti di murata che scorrendo verso il basso, aprono più spazio alla luce aumentando così la luminosità interna quando necessaria.

Le stesse risalgono poi nella posizione iniziale per mantenere le linee esterne filanti ed eleganti senza interruzioni di forma.

Nelle prossime settimane, sono previsti i vari di altre 2 unità della linea SL96, 3 vari dell’unità SL106 ed una unità del nuovissimo modello SL86, ultimo nato nella flotta dei plananti SL di Sanlorenzo, lanciato a settembre 2015 a Cannes e già venduto in 11 unità.

Uno stile inconfondibile e un design raffinato collocano le imbarcazioni Sanlorenzo ai massimi livelli della produzione internazionale, dove il cantiere italiano, in oltre 50 anni di storia, è divenuto sinonimo di eccellenza assoluta in termini di raffinatezza e cura dei dettagli e arrivando a presidiare ormai da tempo la seconda posizione della classifica dei maggiori costruttori di superyacht al mondo, stilata annualmente dal Global Order Book di Showboats International.


Leggi anche

Nel campus dell’Università di Scienze Applicate di Reutlingen è stato fondato Texoversum, un centro di formazione, ricerca e innovazione per la tecnologia trasversale nel campo tessile. La facciata tessile del nuovo edificio misura quasi 2.000 metri quadrati ed è stata realizzata da fibr GmbH (Stoccarda) in modo da combinare il potere innovativo di questo settore con la 160ennale tradizione di Reutlingen come luogo tessile. I componenti sono stati avvolti da fibre fissate con una speciale resina plastica…

Leggi tutto…

Un gruppo di ricercatori dell’Università del Queensland del Sud, sotto la guida del dottor Wahid Ferdous, sta studiando come sostituire le traverse ferroviarie in legno per i ponti con un nuovo materiale costituito da fibre composite e materiali di scarto. Il governo dello stato del Queensland e il produttore di traverse in cemento Austrak hanno finanziato il progetto attraverso una borsa di ricerca per l’industria….

Leggi tutto…

Analizzando le proprietà dei nuovi ritardanti di fiamma per materiali compositi, i ricercatori del laboratorio Advanced Fibers dell’Empa, centro svizzero per lo studio dei materiali avanzati, sotto la guida di Sabyasachi Gaan, hanno elaborato una tecnica che permette di rendere recuperabili le resine epossidiche, il cui limite di riutilizzo è intrinseco alla natura di materiali termoindurenti, ossia polimeri altamente reticolati che, una volta induriti, non possono essere sottoposti nuovamente a fusione senza carbonizzarsi….

Leggi tutto…

L’ultima collaborazione di Solico con il cliente Holland Composites rappresenta una pietra miliare nell’applicazione di strutture composite ingegnerizzate sostenibili nel settore architettonico. L’azienda ha progettato la nuova facciata in Duplicor® di 14.000 m2 per il Pulse di Amsterdam, un edificio di fascia alta, ubicato nel quartiere degli affari di Zuidas, nel quale coesistono spazi di lavoro, vita e tempo libero….

Leggi tutto…

Tim Young, Head of Sustainability del National Composites Centre, ha illustrato a “The Engineer” i risultati di una ricerca realizzata dall’istituto che fornisce una panoramica delle possibilità di introdurre soluzioni basate sulla chimica nella supply chain dei compositi nel Regno Unito, al fine di garantire la sostenibilità nel settore….

Leggi tutto…